Sicuramente é risaputo da tempo che i corridori siano a conoscenza di questo cosidetto "doping tecnologico" e... certo che appare arduo che un professionista possa averlo utilizzato. Sarebbe difatti, viste le prestazioni prodotte, troppo evidente la differenza e quasi certamente il rischio di essere scoperto è molto elevato. Comunque gli esempi di Fabian Cancellara lasciano ampli margini di dubbio, considerato anche il fatto che nel suo caso parliamo di un atleta che vince grandi corse da anni ed è considerato un fenomeno da quando era juniores. Certo é che dalle prossime competizioni i giudici lo valuteranno con un occhio di riguardo e col polverone che si è alzato non penso che rischierà di usare un motorino. Aspettiamo le prossime prestazioni e li, quasi certamente, si saprà la verità ovvero se le progressioni sono sue.
Video tratto da: Fabione's Blog
1 commento:
lascia di stucco piu che la posizione delle mani la progressione che riesce a fare lasciando il vuoto.
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